(ANSA) – ROMA, 19 GIU – “Abbiamo ricevuto diverse sequenze del genoma del coronavirus da Pechino”. Lo ha confermato la dottoressa Maria van Kherkove dell’Oms nel consueto briefing sul Covid-19 aggiungendo che “l’origine” del focolaio nel mercato della capitale cinese “è europea”. “Avere un nuovo focolaio non significa avere una seconda ondata di coronavirus, ha aggiunto il direttore per le emergenze, Mike Ryan. “Se c’è un focolaio bisogna aggredirlo subito per evitare di ritornare alle misure più distruttive del lockdown”, ha sottolineato. “Ogni Paese potrebbe avere un secondo picco di coronavirus adesso e poi una seconda ondata in autunno. Possono accadere entrambi i fenomeni.
Per tenerli sotto controllo bisogna guardare ai numeri: di contagi e del sistema sanitario. Se il sistema è di nuovo a rischio, bisogna agire velocemente per evitare di ritrovarsi come siamo stati in passato”, avverte . (ANSA).
Fonte Ansa.it