Dal 4 maggio si potrà uscire di casa solo per andare al lavoro, per motivi di salute, per necessità (fare la spesa, acquistare giornali, andare in farmacia) o per svolgere attività sportiva o motoria all’aperto, non più solo in prossimità della propria abitazione. Inoltre, si potrà fare visita ai congiunti, ossia “i coniugi, i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonché i parenti fino al sesto grado (come, per esempio, i figli dei cugini tra loro) e gli affini fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge)”. A precisarlo sono le nuove faq sul decreto del 26 aprile appena pubblicate sul sito del Governo.
Il Governo chiarisce anche che sono ammessi gli spostamenti tra regioni diverse, oltre che per comprovate esigenze lavorative o assoluta urgenza o motivi di salute, per rientrare presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Ma una volta che si sia fatto rientro presso il proprio domicilio, abitazione, residenza anche provenendo da una regione diversa, “non saranno più consentiti spostamenti al di fuori dei confini della regione in cui ci si trova, qualora non ricorra uno dei motivi legittimi di spostamento più sopra indicati”.
Consulta le faq del Governo sulla fase 2
Fonte Salute.gov.it News