(ANSA) – NEW DELHI, 01 OTT – Ondata di proteste in tutta
l’India, con studenti e organizzazioni di donne che manifestano
con lo slogan “giustizia per vittima di Hathras”, la
diciannovenne Dalit morta all’ospedale Safdarjung di New Delhi,
dopo avere subito, due settimane fa, uno stupro e violenze
efferate.
Il quotidiano The Indian Express scrive che, secondo i
familiari della ragazza, la Polizia ha fatto cremare in fretta,
all’alba, senza spiegazioni, il corpo della giovane, dopo averlo
riportato ad Hathras, il villaggio natale, in Uttar Pradesh.
“Avevamo chiesto di portarla a casa per l’ultima volta per i
riti funebri”, dicono i fratelli: “Ce l’hanno impedito per
nascondere tutte le prove contro i suoi aguzzini”. Nel villaggio
di Hathras le strade e il mercato sono state bloccate tutta la
mattina, con un ampio schieramento di polizia che fronteggiava i
manifestanti. (ANSA).
Fonte Ansa.it