(ANSA) – GINEVRA, 08 DIC – “In nessuna circostanza dovrebbe
essere somministrato con la forza un vaccino alle persone, anche
se il rifiuto di una persona di adeguarsi a una politica di
obbligo vaccinale può comportare conseguenze legali, come ad
esempio multe appropriate”. Lo ha dichiarato in un
videomessaggio a un seminario l’Alto commissario delle Nazioni
Unite per i Diritti umani, Michelle Bachelet. “Dove vengono
imposte restrizioni, queste devono essere proporzionate e
soggette a controlli da parte delle autorità giudiziarie”, ha
aggiunto Bachelet.
Tra le restrizioni ammissibili, ha detto Bachelet, possono
esserci limitazioni ad alcuni diritti e libertà, compreso
l’accesso a scuole, ospedali e altri spazi pubblici. Ma devono
esserci “appropriate procedure di salvaguardia, compreso il
diritto di chiedere esenzioni
giustificate e di fare appello contro ogni forma di
penalizzazione davanti a un’autorità giusta e indipendente”, ha
aggiunto l’Alto commissario Onu, sottolineando che qualsiasi
obbligo vaccinale “dovrebbe essere soggetto a frequenti
revisioni ufficiali per assicurarsi che resti necessario,
proporzionato e non discriminatorio”. (ANSA).
Fonte Ansa.it