(ANSA) – ROMA, 06 LUG – Un equivalente di 255 milioni di
posti di lavoro a tempo pieno sono stati persi e il numero di
persone che soffrono la fame, che era già in aumento prima della
pandemia, potrebbe essere aumentato di 83-132 milioni. E’
quanto emerge dal Rapporto Onu 2021 sugli Obiettivi di sviluppo
sostenibile, pubblicato oggi, che traccia gli sforzi per
raggiungere gli Sdgs. Nonostante i progressi per raggiungere gli
Sdg fossero stati lenti anche prima della pandemia, si legge, altri 119-124 milioni di persone sono state respinte nella
povertà nel 2020. La situazione è grave anche sul clima con la
temperatura media globale è stata di circa 1,2°C al di sopra dei
livelli preindustriali, pericolosamente vicina al limite di
1,5°C stabilito dall’Accordo di Parigi”. Immensa però la
resilienza mostrata nell’affrontare la pandemia: i prossimi 18
mesi saranno cruciali negli sforzi globali per invertire
l’impatto della pandemia e promuovere le azioni necessarie a
raggiungere gli obiettivi chiave di sviluppo sostenibile, anche
se il Covid ha cancellato “decenni di progressi nello sviluppo”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it