(ANSA) – BRUXELLES, 26 SET – Nuovo affondo del premier
ungherese, Viktor Orbán, contro le sanzioni dell’Ue alla Russia “imposte dalle élite di Bruxelles”. “La Russia ha guadagnato 158
miliardi di entrate, metà delle quali, 85 miliardi, è stata
pagata dai paesi dell’Ue” ha attaccato il premier, sottolineando
come l’arma delle sanzioni si sia ritorta contro gli europei.
“Non c’è da stupirsi che in alcuni Stati membri il popolo
arrabbiato stia cambiando i governi che sostenevano le sanzioni”
ha detto Orban, salutando con un “Avanti ragazzi!” il risultato
delle elezioni in Italia. (ANSA).
Fonte Ansa.it