(ANSA) – BARI, 08 NOV – “Temo che le misure adottate in
Puglia siano insufficienti a scongiurare il collasso del sistema
sanitario”: lo afferma il presidente della Fnomceo Filippo
Anelli, che è anche presidente dell’Ordine dei medici di Bari.
“Il lockdown ‘soft’ della zona arancione – evidenzia –
dispiegherà i suoi effetti tra 20 giorni, quando rischia di
essere ormai troppo tardi. Anche considerando che il trend di
crescita rimanga costante e non abbia un andamento esponenziale,
all’Immacolata rischiamo di avere 400 morti e la saturazione dei
posti letto Covid che la Puglia ha a disposizione”.
I dati cui fa riferimento Anelli, informa una nota, sono
quelli regionali resi noti dal Ministero della Salute e
aggiornati a ieri. Nella settimana dal 31 ottobre al 7 novembre
in Puglia si è avuto un incremento di 5.180 positivi, con
mediamente +740 soggetti positivi al SAR-COV-2 al giorno. Nello
stesso periodo i ricoveri per Covid-19 sono passati da 638 a
876, con una media di 34 nuovi ricoveri al giorno, mentre gli
ingressi nelle terapie intensive sono passati da 87 a 124, con
una media di 5 nuovi ingressi al giorno. I decessi sono invece
cresciuti da 723 a 816, con una media di 13 persone morte per
Covid-19 al giorno. “Se questo andamento non rallenta –
sottolinea Anelli – nel giro di 30 giorni avremo oltre 22mila
positivi e 1876 posti letto, dei 2000 ad oggi previsti per i
malati Covid, occupati”. (ANSA).
Fonte Ansa.it