(ANSA) – ROMA, 10 LUG – “Abbiamo formalizzato ieri sera la
richiesta all’Avvocatura Distrettuale dello Stato di proporre
con urgenza ricorso dinnanzi al Tar per ottenere l’annullamento
dell’ordinanza di abbattimento dell’orsa Gaia. Il nostro scopo è
quello di garantire la migliore convivenza possibile fra uomo e
natura”. Così il ministro dell’Ambiente Sergio Costa che parla
di “ordinanza spropositata”. L’iniziativa del ministero dell’
Ambiente, già annunciata nei giorni scorsi, è stata assunta dopo
aver preso atto che il presidente della Provincia autonoma di
Trento non ha accolto l’invito del ministro Costa a ritirare
quella parte dell’ordinanza che chiedeva l’abbattimento
dell’orsa, riferisce lo stesso ministero.
“Sappiamo – ha aggiunto Costa – che la coesistenza pacifica
fra specie umana e orsi è possibile e l’ordinanza, che contiene
l’ordine di abbattimento per Gaia, è una misura decisamente
sproporzionata rispetto all’eccezionalità di quanto accaduto”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it