(ANSA) – ROMA, 16 GEN – Il Board of Governors dell’Academy ha
approvato una modifica nel regolamento: passano da 10 a 15 i
film di diversi paesi che potranno entrare nella “short list”
(la lista – anticamera delle vere e proprie nomination)
dell’international feature film, ossia del miglior film
straniero o comunque di lingua non inglese. La pandemia COVID-19
in corso ha fornito molte sfide, sia nella visualizzazione dei
film per i premi che nelle votazioni. Per garantire che
l’integrità del processo rimanga intatta, il comitato
preliminare del lungometraggio internazionale voterà a scrutinio
segreto per arrivare alla rosa di 15 film provenienti da diversi
paesi. Negli anni precedenti, la votazione preliminare si
sarebbe verificata in persona. Quest’anno, il processo dovrebbe
essere condotto in un ambiente virtuale. Vari registi fanno
parte del comitato esecutivo tra cui Susanne Bier e Larry
Karaszewski. I contendenti sono numerosi quest’anno, Variety
cita “Un altro giro” di Thomas Vintemberg della Danimarca, “Two
of Us” (Deux di Filippo Meneghetti con Barbara Sukova e Martine
Chevallier) della Francia e “I’m No Longer Here” del Messico e
riporta che, numero non confermato ufficialmente, sarebbero ben
93 le proposte arrivate. L’Italia ha candidato il film
documentario di Gianfranco Rosi ‘Notturno’. La short list dei
candidati per l’Oscar al miglior film internazionale sarà resa
nota il 9 febbraio. Le nomination saranno annunciate il 15
marzo, mentre la cerimonia del 93/o Oscar è fissata il 25
aprile. (ANSA).
Fonte Ansa.it