Molto tempo dopo l’accordo di Parigi sul clima, tutte le nazioni hanno continuato a rafforzare la missione comune per uscire senza problemi dalla dipendenza delle energie non rinnovabili e passare alle fonti rinnovabili.
Gli scienziati coreani della Incheon National University hanno mostrato come avrebbero realizzato la prima cella solare completamente trasparente. Guidato dal professor Joondong Kim, il nuovo studio spiega questo metodo innovativo recentemente scoperto, in particolare nell’eterogiunzione della cellula, la produzione di pellicole sottili e cristalline responsabili dell’assorbimento della luce. Lo studio è stato pubblicato sul Journal of Power Sources.
Il pannello solare converte la luce assorbita in elettricità. Secondo lo studio, attraverso la combinazione di semiconduttori di ossido di nichel e biossido di titanio è stata realizzata una cella solare efficace e completamente trasparente.
Il biossido di titanio (TiO2), essendo un semiconduttore efficace, è attualmente utilizzato nella tecnologia dei pannelli solari. Per non parlare del fatto che, oltre ad essere molto potente, è atossico e rispettoso dell’ambiente, poiché è un elemento abbondante sulla Terra. L’ossido di nichel (NiO), d’altra parte, è anch’esso un semiconduttore con elevate caratteristiche di trasparenza ottica. Inoltre è prodotto a basse temperature industriali. La combinazione di questi due elementi ha portato alla scoperta di un pannello solare trasparente ecologico e semplice da utilizzare.
Secondo ScieTechDaily, l’energia solare nutre le maggiori speranze di creare una fonte di energia affidabile e sufficiente, rispetto alle altre fonti rinnovabili come vento, acqua e onde. Questo è anche il motivo per cui molta ricerca e sviluppo è stata investita nell’energia solare. Negli ultimi anni, l’energia solare è stata resa più economica e rispettosa dell’ambiente, insieme alla sua effettiva capacità di convertire i raggi UV in elettricità. Successivamente, sempre più persone sono passate all’energia solare per case e stabilimenti. Non solo è conveniente, ma è anche una nobile causa che contribuisce a un futuro senza emissioni di carbonio.
Tuttavia, le attuali celle solari sono risultate limitate, nella loro integrazione all’uso quotidiano, a causa delle loro qualità opache. I pannelli solari possono essere visti solo su tetti, aree remote e luoghi nascosti agli occhi del pubblico. Il recente studio del gruppo di ricerca Journal of Power Sources in Corea ha fatto un enorme passo avanti nel realizzare la prima cella completamente trasparente. L’idea è quella di essere in grado di integrarlo in finestre, edifici e persino telefoni cellulari in futuro. Con questo, l’energia solare sarà resa più accessibile per l’uso pubblico. Il professor Joondong Kim del Dipartimento di ingegneria elettrica dell’Università Nazionale di Incheon ha grandi aspettative, per il loro studio. Secondo lui, “Le caratteristiche uniche delle celle fotovoltaiche trasparenti potrebbero avere varie applicazioni nella tecnologia umana”. Quando questa scoperta progredirà, potremmo avere più applicazioni per l’energia solare.
Sebbene questa non sia stata la prima scoperta per le celle solari trasparenti, il team del Prof. Kim è stato un pioniere nell’integrazione di questo elemento nei pannelli a energia solare. Lo studio, essendo molto promettente, potrebbe condurci ad un nuovo percorso per le fonti di elettricità di domani.
Fonte Fastweb.it