(ANSA) – CITTÀ DEL VATICANO, 23 AGO – L’attività di gestore
patrimoniale e di depositario del patrimonio mobiliare della
Santa Sede e delle Istituzioni collegate “compete in via
esclusiva all’Istituto per le Opere di Religione. La Santa Sede
e le Istituzioni collegate con la Santa Sede che siano titolari
di attività finanziare e liquidità, in qualunque forma esse
siano detenute, presso Istituzioni finanziarie diverse dallo Ior
devono informare allo Ior e trasferirle presso di esso appena
possibile entro 30 giorni dal 1° settembre 2022″. Lo stabilisce
il Papa in un Rescritto dando l'”interpretazione autentica”
delle norme in materia contenute nella Praedicate Evangelium, la
costituzione con cui ha riformato la Curia. (ANSA).
Fonte Ansa.it