(ANSA) – CITTA’ DEL VATICANO, 13 MAG – “La preghiera appartiene a tutti: agli uomini di ogni religione, e probabilmente anche a quelli che non ne professano alcuna”. Lo ha detto il Papa nell’udienza generale, trasmessa in streaming dalla Biblioteca del Palazzo apostolico, proseguendo le catechesi sulla preghiera. Dio “non conosce l’odio, è odiato ma conosce solo amore: questo è il Dio al quale preghiamo”, ha aggiunto.
“La preghiera è il modo per comunicare e ascoltare Dio, e con questo spirito ho accolto l’invito dell’Alto Comitato per la Fratellanza Umana per dedicare la giornata di domani, 14 maggio, alla preghiera, al digiuno e alle opere di carità. Uniamoci come fratelli per chiedere al Signore di salvare il mondo dalla pandemia”, ha concluso il Papa.
Fonte Ansa.it