(ANSA) – ASSISI, 12 NOV – Il Papa chiede che “ai poveri sia
restituita la parola, perché per troppo tempo le loro richieste
sono rimaste inascoltate. È tempo che si aprano gli occhi per
vedere lo stato di disuguaglianza in cui tante famiglie vivono.
È tempo di rimboccarsi le maniche per restituire dignità creando
posti di lavoro”. Così il Pontefice nel discorso nella Basilica
di Santa Maria degli Angeli ad Assisi in vista della Giornata
Mondiale dei Poveri.
“È tempo che si torni a scandalizzarsi davanti alla realtà di
bambini affamati, ridotti in schiavitù, sballottati dalle acque
in preda al naufragio, vittime innocenti di ogni sorta di
violenza. È tempo che cessino le violenze sulle donne – ha detto
ancora Papa Francesco – e queste siano rispettate e non trattate
come merce di scambio. È tempo che si spezzi il cerchio
dell’indifferenza per ritornare a scoprire la bellezza
dell’incontro e del dialogo. E’ tempo dell’incontro: se non
torniamo ad incontrarci andremo incontro ad una fine molto
triste”. (ANSA).
Fonte Ansa.it