(ANSA) – CITTA DEL VATICANO, 18 MAR – Il Papa, nel discorso
consegnato ai rifugiati arrivati in Italia con i corridoi
umanitari, fa riferimento alla tragedia di Cutro: “Quel
naufragio – scrive il Pontefice – non doveva avvenire. E bisogna
fare tutto il possibile perché non si ripeta”. La risposta,
dunque, secondo papa Francesco, sono i corridoi umanitari.
“I corridoi – sostiene ancora il Papa – gettano dei ponti che
tanti bambini, donne, uomini, anziani, provenienti da situazioni
molto precarie e da gravi pericoli, hanno infine percorso in
sicurezza, legalità e dignità fino ai Paesi di accoglienza. Essi
attraversano i confini e, ancor più, i muri di indifferenza su
cui spesso si infrange la speranza di tantissime persone”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it