(ANSA) – PARIGI, 16 MAR – “Simone Veil, un destino europeo”:
in coincidenza con la presidenza di turno francese dell’Unione
europea, la Cité de l’Economie di Parigi (Citéco) consacra una
mostra alla grande umanista d’Oltralpe, ministra della Salute
nonche’ paladina dei diritti delle donne e prima presidente
dell’Europarlamento sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti
durante la Seconda Guerra Mondiale. “Nel quadro della presidenza
francese dell’Ue, la Citè de l’Economie propone una mostra sulla
lotta di Simone Veil per l’Europa ma anche sulla sua azione
politica e sociale per fare evolvere la nostra società”, dice
Philippe Gineste, il direttore di Citéco che ospita
l’esposizione fino al 31 ottobre 2022. Nata il 13 luglio 1927 a
Nizza da una famiglia di origini ebraiche, Simone Veil resta un
modello per generazioni di francesi e non solo. Il percorso
espositivo è scandito da 16 pannelli tratti da archivi e dal
fondo fotografico del settimanale Paris-Match oltre che da
estratti sonori dei principali discorsi di questa grande icona
repubblicana. In pochi come lei hanno incarnato i tre valori
fondanti della Francia: la Liberta’ ritrovata dopo l’immane
prova della deportazione ad Auschwitz-Birkenau (i nazisti le
tatuarono sul braccio il numero di matricola 78651),
l’Eguaglianza, con la sua lotta per i diritti delle donne e
l’introduzione della legge sull’Interruzione volontaria di
gravidanza (Ivg) che promosse, da ministra della Salute, nel
1974, e la Fraternità , con l’impegno, da prima presidente del
Parlamento europeo per un continente sempre piu’ unito e
solidale. Veil è scomparsa il 30 giugno 2017 a Parigi. Dal 2018,
per volonta’ del presidente Emmanuel Macron, le sue spoglie
sono custodite al Pantheon, dove riposano i grandi della Patria,
assieme a quelle del marito Antoine Veil. Già lo scorso anno, il
comune di Parigi le dedicò una grande mostra all’Hotel de Ville.
(ANSA).
Fonte Ansa.it