(ANSA) – PRATO, 14 SET – Arrestato per spaccio di
stupefacenti a Prato, un sacerdote, don Francesco Spagnesi,
coinvolto in un’indagine della polizia su feste a base di
cocaina e di Gbl, la cosiddetta ‘droga dello stupro’. Il
parroco, 40 anni, è stato messo agli arresti domiciliari dal gip
Francesca Scarlatti che ha accolto la richiesta di misura
cautelare presentata dalla procura. Le accuse sono di spaccio e
importazione di sostanze stupefacenti. Il sacerdote da pochi
giorni ha lasciato gli incarichi nella Parrocchia
dell’Annunciazione nel quartiere pratese della Castellina.
Secondo quanto ricostruito dalla squadra mobile di Prato, il
parroco don Francesco Spagnesi avrebbe importato dall’estero,
nel corso del tempo, quantitativi di Gbl (la droga dello stupro)
compresi tra mezzo litro e un litro per volta assieme ad un
complice, Alessio Regina, di 40 anni. Proprio grazie
all’individuazione dell’attività criminale di quest’ultimo e al
suo arresto avvenuto a fine agosto per importazione di droga
dall’Olanda, gli inquirenti hanno scoperto il coinvolgimento del
sacerdote. Secondo la polizia la droga sarebbe stata pagata con
le offerte dei parrocchiani e destinata a persone contattate
tramite siti di incontri sessuali. (ANSA).
Fonte Ansa.it