(ANSA) – PECHINO, 06 FEB – La Cina, patria del panda, non è
riuscita a produrre abbastanza souvenir del simbolo delle
Olimpiadi invernali di Pechino 2022: il Bing Dwen Dwen, ovvero
un panda su pattini da ghiaccio che il governo ha scelto come
mascotte ufficiale dei Giochi. Lo ha ammesso oggi Zhao Weidong,
portavoce del Comitato organizzatore delle Olimpiadi.
Con gli spettatori in gran parte banditi dagli spalti a causa
delle restrizioni anti Covid, possedere un souvenir di Bing Dwen
Dwen è diventato quasi d’obbligo. Non a caso, la domanda supera
l’offerta ed i media nazionali parlano di lunghe code in uno dei
principali negozi di souvenir della capitale.
Secondo Zhao Weidong, i problemi di approvvigionamento
derivano dalle vacanze del capodanno lunare, che coincidono con
le Olimpiadi. “A causa del festival di primavera siamo ancora in
un periodo di vacanze. Molti dei lavoratori della fabbrica
stanno trascorrendo le vacanze a casa, quindi la fornitura di
prodotti su licenza ne è stata influenzata”, ha sottolineato
Zhao Weidong. “Ci stiamo sforzando per coordinare la produzione
e la fornitura di Bing Dwen Dwen”, ha aggiunto.
Intanto i social media cinesi registrano le lamentele degli
utenti. Un hashtag che chiedeva ‘Un (Bing Dwen) Dwen per
famiglia’ ha generato oggi 210 milioni di visualizzazioni sulla
piattaforma Weibo. (ANSA).
Fonte Ansa.it