Gli Stati Uniti hanno colpito
unità iraniane d’elite e milizie alleate di Teheran in raid
effettuati in Siria e Iraq: lo ha confermato il Pentagono.
Secondo l’ong Osservatorio per i diritti umani in Siria
almeno 13 miliziani filo-iraniani sono stati uccisi nei raid
americani solo in Siria.
“Le forze del Comando Centrale degli Stati Uniti (Centcom)
hanno condotto attacchi aerei in Iraq e Siria contro la Forza
Quds del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica iraniana
(Irgc, i Pasdaran) e gruppi di milizie affiliate. Le forze
militari statunitensi hanno colpito più di 85 obiettivi, con
numerosi aerei tra cui bombardieri a lungo raggio volati dagli
Stati Uniti”. Lo scrive Centcom su X “Gli attacchi aerei hanno impiegato più di 125 bombe e
missili di precisione. Le strutture colpite includevano centri
di comando e controllo, centrali di intelligence, razzi e
missili, depositi di veicoli aerei senza pilota e strutture
logistiche e della catena di approvvigionamento di munizioni di
gruppi di milizie e dei loro sponsor dell’Irgc che hanno
facilitato gli attacchi contro le forze statunitensi e della
coalizione”, aggiungono le forze Usa.
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Fonte Ansa.it