(ANSA) – MOSCA, 10 GIU – Un tribunale di Mosca ha bollato
come ‘estremiste’ le organizzazioni politiche guidate dal
dissidente russo in carcere Alexei Navalny, vietando ogni
attività e rendendo il personale passibile di procedimenti
penali.
Una dichiarazione del tribunale della città di Mosca ha
affermato che gli uffici della rete regionale di Navalny e la
sua organizzazione anticorruzione sono stati etichettati come
estremisti e banditi con effetto immediato per avere “diffuso
informazioni che incitavano all’odio e al disprezzo contro i
funzionari del governo”. Il dissidente russo in carcere Alexeï
Navalny ha commentato la decisione del tribunale di Mosca di
dichiarare le sue organizzazioni ‘estremiste’ affermando che “non si tirerà indietro” . “Ci gestiremo, ci evolveremo, ci
adatteremo. Ma non ci tireremo indietro rispetto ai nostri
obiettivi e alle nostre idee. Questo è il nostro Paese e non ne
abbiamo altri”, ha scritto Navalny sul suo account Instagram
dopo l’annuncio della decisione. (ANSA).
Fonte Ansa.it