(ANSA) – ROMA, 05 SET – Via libera dalla Cassazione alla
concessione dei permessi di soggiorno per motivi umanitari in
favore dei migranti che hanno la “seria intenzione” di
integrarsi nel nostro Paese, attestata dallo studio
dell’italiano e dallo svolgimento di lavoro anche non stabile.
Così la Suprema Corte ha accolto il ricorso di un cittadino
nigeriano al quale la Corte di Appello di Cagliari aveva negato
il permesso ritenendo che la frequenza di corsi per imparare la
nostra lingua e il contratto di lavoro a tempo determinato non
fossero elementi che attestavano il radicamento di Patrick W. in
Italia. (ANSA).
Fonte Ansa.it