(ANSA) – LIMA, 17 SET – La polizia del Perù ha reso noto che
una squadra di soccorritori ha rinvenuto ieri nella provincia di
Urubamba un cadavere che quasi certamente è quello di Alberto
Fedele, il cooperante di 30 anni originario della provincia
pavese, scomparso il 4 luglio scorso dopo essere partito per un
escursione verso una laguna a 4.800 metri.
In una comunicazione ai media la polizia ha indicato che “il
corpo inerte del giovane è stato localizzato al termine di una
ardua ricerca su un lato della laguna Juchuyccocha, nel settore
del Chicòn della provincia di Urubamba”.
Il giorno della sua scomparsa Fedele, che era operava a Cusco
con la ong We World, era partito da solo prima dell’alba senza
un particolare equipaggiamento, e con un telefono cellulare che
non fu possibile raggiungere anche per mancanza di campo. La
risposta definitiva sull’identità del cadavere, si è infine
appreso, verrà dalla realizzazione dell’autopsia prevista per le
prossime ore. (ANSA).
Fonte Ansa.it