(ANSA) – PECHINO, 03 MAR – Il petrolio continua a correre
sulle piazze asiatiche: il Brent è salito a 116,83 dollari al
barile, ai massimi da agosto 2013, prima di ripiegare a 116,46,
mentre il Wti si è portato a 113,31, con un rialzo di oltre 2
dollari, aggiornando i massimi degli ultimi 11 anni.
L’impennata dei prezzi sconta gli effetti delle sanzioni
sulla Russia per l’invasione dell’Ucraina, che hanno alimentato
i timori sull’offerta quando il cartello dell’Opec ha deciso di
tenere il rialzo giornaliero della produzione fermo a 400.000
barili, malgrado la richiesta di maggiori sforzi. (ANSA).
Fonte Ansa.it