(ANSA) – ROMA, 25 FEB – La crisi Ucraina continua a spingere
le quotazioni del petrolio che mostrano una nuova tendenza al
rialzo seppure meno forte delle fiammate della vigilia. Il
greggio Wti di riferimento guadagna l’ 1,92% e torna a salire
verso i 95 dollari al barile a 94,54 dollari. Anche il Brent
risale e passa di mano a 101,15 dollari al barile (+2,09%). Ieri
il petrolio del Mare del Nord aveva raggiunto il prezzo di
105,79 dollari al barile record da agosto 2014; il Wti del Texas
aveva raggiunto i 100 dollari. (ANSA).
Fonte Ansa.it