(ANSA) – ROMA, 27 MAR – Phil Collins dice addio ai suoi fan:
il concerto dei Genesis di sabato 26 marzo a Londra, alla 02
Arena, è stato l’ultimo della sua vita. La leggenda della
musica, 71 anni – riferisce il Mirror online – non riesce più a
suonare dopo gli interventi chirurgici alla schiena. “Ora dovrò
trovare un vero lavoro”, ha sottolineato.
Il gruppo – che include Phil, il tastierista Tony Banks e il
chitarrista-bassista Mike Rutherford – aveva annunciato la
reunion per il tour The Last Domino?, dopo 14 anni di assenza
dai live, ma l’anno scorso è stato costretto a cancellare
diverse date a causa del Covid. Durante il tour Collins si è
esibito stando seduto, non è riuscito ad usare il bastone per
camminare. “Non faccio niente – aveva spiegato al Guardian -.
Non mi alleno a cantare a casa, per niente. Le prove sono la
pratica. La mia salute cambia le cose, fare lo spettacolo seduto
cambia le cose”.
I problemi di salute di Phil Collins risalgono almeno al
2009, quando il musicista subì uno schiacciamento delle vertebre
a causa della posizione in cui suonava la batteria: di qui un
primo intervento chirurgico, seguito da un altro nel 2015.
Nato il 30 gennaio 1951, negli anni ’70 l’artista iniziò la
sua carriera con i Genesis proprio suonando la batteria. Diventò
poi la voce del gruppo, quando Peter Gabriel lasciò nel 1975. La
sua carriera da solista è stata segnata da grandi successi come
In the Air Tonight o Against All Odds. (ANSA).
Fonte Ansa.it