(ANSA) – LUSSEMBURGO, 08 GIU – “L’Italia ha ottenuto il
consenso su tutte le proposte avanzate nel corso del Consiglio
odierno. In primis, abbiamo scongiurato l’ipotesi che l’Italia e
tutti gli Stati membri di primo ingresso venissero pagati per
mantenere i migranti irregolari nei propri territori: l’Italia
non sarà il centro di raccolta degli immigrati per conto
dell’Europa”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Interno Matteo
Piantedosi. “Siamo riusciti ad ottenere un quadro giuridico di
riferimento per possibili intese con Paesi terzi sicuri e
abbiamo altresí evitato che venissero poste delle limitazioni
che avrebbero escluso alcuni Paesi”.
“L’Italia ha avuto una posizione di grande responsabilità e
ha trovato corrispondenza da altri Paesi: abbiamo cercato di
rendere attuabili le procedure di frontiera, processo che noi
riteniamo debba andare avanti. Riteniamo che sia un giorno in
cui parte qualcosa e non solo sia un giorno di arrivo”, ha
aggiunto Piantedosi.
“È stata una giornata impegnativa. Questo è un luogo di
mediazione e siamo soddisfatti. Oggi abbiamo ottenuto una
concreta solidarietà dell’Unione Europea, con meccanismi di
compensazione sui ritorni di Dublino e soprattutto abbiamo
rifiutato l’opzione di compensazioni in denaro perché
incompatibili con la dignità del nostro Paese e, al contrario,
gli impegni finanziari dei Paesi che non faranno solidarietà
diretta confluiranno in un fondo, gestito dalla Commissione, per
attuare progetti concreti per la cosiddetta dimensione esterna”,
ha infine precisato il ministro. (ANSA).
Fonte Ansa.it