(ANSA) – NEW YORK, 28 LUG – Il pil americano nel secondo
trimestre si è contratto dello 0,9%. Il dato è peggiore delle
attese degli analisti, che scommettevano su un +0,4%. Il pil
statunitense si era contratto nei primi tre mesi dell’anno
dell’1,6%. Per gli Usa si tratta quindi di due trimestre
consecutivi di contrazione della crescita e quindi di
recessione. Una crescita negativa per due trimestri consecutivi
infatti è la definizione di recessione tecnica. Una definizione
che da giorni spacca la politica americana, con la Casa Bianca
che minimizza così come la Fed. Proprio Jerome Powell ha detto
che a suo avviso l’eocnomia americana non è in recessione in
quanto continua a creare posti di lavoro. (ANSA).
Fonte Ansa.it