Una pioggia di razzi dalla
Striscia di Gaza su Tel Aviv e il sud di Israele con allarmi che
risuonano anche a Gerusalemme, una donna uccisa e 15 feriti
almeno, infiltrazione di combattenti da Gaza: è iniziata così
questa mattina all’alba quella che Hamas – per bocca del capo
della sua ala militare, Mohammad Deif – ha annunciato come il
lancio dell’operazione “Alluvione Al-Aqsa”, al quale le forze
armate dello stato ebraico (Idf) hanno risposto dichiarando lo “stato di allerta di guerra” e richiamando i riservisti.
In un comunicato Hamas afferma di aver lanciato 5.000 razzi,
per “mettere fine ai crimini di Israele, riferendosi alle “profanazioni” dei luoghi santi di Gerusalemme e al “rifiuto”
israeliano di “liberare i nostri prigionieri”.
In Israele intanto il governo, a causa dell’emergenza, ha
annullato le manifestazioni di protesta politica previste per
stasera.
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Fonte Ansa.it