(ANSA-AFP) – VARSAVIA, 07 AGO – Il presidente del principale
partito della coalizione di governo conservatrice in Polonia,
Jaroslaw Kaczynski, ha annunciato che sarà eliminata dalla
riforma della giustizia la norma che prevedeva un organismo
disciplinare per vigilare sul potere giudiziario, duramente
contestata dall’Unione europea.
“Aboliremo la Camera disciplinare (della Corte suprema) nella
forma in cui funziona attualmente e l’oggetto della controversia
(con l’UE) scomparirà”, ha affermato il presidente del partito
Diritto e giustizia (PiS). all’agenzia PAP. Kaczynski ha poi
precisato che le prime proposte di modifica della riforma
dovrebbero essere presentate a settembre. La Corte di giustizia
dell’Ue il 14 luglio ha ordinato alla Polonia di porre
immediatamente fine alle attività della Camera disciplinare
della Corte suprema istituita nell’ambito della riforma del
sistema giudiziario, organismo deputato alla supervisione dei
giudici, con il potere di revocare la loro immunità per esporli
a procedimenti penali o a ridurre i loro stipendi. La stessa
Corte di giustizia ha successivamente stabilito, il 15 luglio,
che questa Camera “non offriva tutte le garanzie di imparzialità
e indipendenza” e “non era immune da influenze dirette o
indirette delle autorità legislative ed esecutive”. (ANSA-AFP).
Fonte Ansa.it