(ANSA) – SYDNEY, 19 SET – Il governo francese sapeva che
Canberra aveva “profonde e serie riserve” sui sottomarini
francesi, prima che l’accordo di acquisto fosse rescisso la
scorsa settimana. Lo ha detto il premier australiano, Scotto
Morrison, in merito alla ‘crisi dei sottomarini’.
“Penso che avrebbero avuto tutte le ragioni per sapere che
avevamo profonde e serie riserve sul fatto che le capacità del
sottomarino di classe Attack non soddisfacessero i nostri
interessi strategici e avevamo chiarito che avremmo preso una
decisione basata sul nostro interesse strategico nazionale”, ha
detto Morrison in una conferenza stampa a Sydney. Il premier ha
quindi affermato di comprendere la “delusione” del governo
francese, ma ha affermato di aver sollevato problemi
sull’accordo “alcuni mesi fa”, così come altri ministri del
governo australiano.
La Francia è furiosa per la decisione dell’Australia di
ritirarsi da un accordo multimiliardario per costruire
sottomarini francesi a favore delle navi americane a propulsione
nucleare e ha fatto richiamare i suoi ambasciatori da Canberra e
Washington e accusando i suoi alleati di “mentire” sui loro
piani. (ANSA).
Fonte Ansa.it