(ANSA) – BUDAPEST, 16 FEB – “Non è una sentenza giuridica, ma
politica ed ideologica, fatta abusando del loro potere, vogliono
costringerci ad accettare un’idea federale dell’Europa che noi
respingiamo”. E’ questa l’opinione del premier ungherese Viktor
Orban sulla sentenza della Corte di giustizia dell’Ue sui
ricorsi di Ungheria e Polonia sul regolamento di condizionalità
che lega l’erogazione dei fondi europei al rispetto dello stato
di diritto. “Stanno combattendo una jihad dello stato di
diritto”, aveva detto il premier qualche giorno fa.
“La Corte europea è assunta il ruolo di nave ammiraglia delle
aspirazioni federative, cercando di costringere gli stati membri
scegliere questa via, cioè mettere stati sovrani sotto la tutela
delle istituzioni europee. Pensano di ricattarci attraverso il
bilancio. Gli stati nazionali devono respingere questi sforzi”,
ha detto ancora. (ANSA).
Fonte Ansa.it