Il colpo di Stato in Niger
potrebbe avere conseguenze “devastanti” per il mondo e portare
l’intera regione del Sahel sotto “l’influenza” della Russia,
attraverso i mercenari del gruppo Wagner: lo scrive il
presidente eletto, Mohamed Bazoum, in un articolo pubblicato sul
Washington Post giovedì sera.
Di conseguenza, “chiedo al governo americano e all’intera
comunità internazionale di contribuire a ripristinare l’ordine
costituzionale”, aggiunge Bazoum, rovesciato il 26 luglio dai
golpisti militari, in una rara dichiarazione pubblica.
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Fonte Ansa.it