Il mistero del ritrovamento di
cadaveri di donne smembrate in una cava della periferia di
Nairobi, in Kenya, potrebbe essere stato risolto. E’ quanto ha
dichiarato la Direzione delle investigazioni criminali keniana
(Dci), dopo aver arrestato un uomo, Collins Khalisia, che
secondo quanto riporta Capital News, avrebbe confessato
l’omicidio di 42 donne, negli ultimi due anni, ammettendo che la
prima vittima è stata sua moglie, Imelda Judith Halenya.
La scoperta dei corpi nella baraccopoli di Mukuru Kwa Njenga,
avvolti in sacchi verdi, aveva alimentato diverse congetture,
inserendosi nel contesto di un’impennata di casi di sparizioni
misteriose e rapimenti nel Paese, in seguito alle proteste
antigovernative che hanno provocato oltre 40 morti.
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Fonte Ansa.it