“Posso dire che l’uso di armi nucleari in risposta a un drone è, ovviamente, fuori discussione”. Lo ha scritto su Telegram il capo del Gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, commentando la possibile reazione di Mosca al presunto attacco ucraino sul Cremlino con i droni .
Per Prigozhin “prima di tutto dobbiamo mettere alle strette il responsabile della guerra con i droni, capire come questo potrebbe accadere in linea di principio, e poi fare ogni sforzo per renderci una potenza leader nello sviluppo della tecnologia dei droni e rispondere esattamente con lo stesso tipo di droni”.
“Così com’è – ha concluso il capo della Wagner -, sembriamo dei pagliacci che minacciano di ‘bombardare’ per un drone per bambini”. (ANSA).
Fonte Ansa.it