(ANSA) – MESSINA, 25 LUG – Cinque egiziani, di età compresa
tra i 21 e i 28 anni, ritenuti i presunti scafisti di un
peschereccio con 674 migranti a bordo, 179 dei quali arrivati
ieri a Messina, assieme a cinque cadaveri, sono stati fermati da
polizia e guardia di finanza. La Procura ipotizza i reati di
favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e morte come
conseguenza di altro delitto. Secondo l’accusa, basata su
testimoni che hanno detto di avere essere stati picchiati con
bastoni e cinghie durante il viaggio, i decessi sarebbero
avvenuti per disidratazione legata al forte caldo e alla
mancanza di acqua potabile, fortemente razionata a bordo.
(ANSA).
Fonte Ansa.it