Anche se la richiesta italiana di
consegna di Filippo Turetta non è ancora arrivata in Germania,
la Procura generale competente, quella di Naumburg, si aspetta
che Filippo Turetta venga consegnato all’Italia “entro alcuni
giorni”. “Ovviamente non è arrivata una richiesta italiana”,
ha detto all’ANSA parlando al telefono il portavoce della
Procura generale della città della Sassonia Anhalt, il
procuratore generale Klaus Tewes.
Citando l’esistenza di un “mandato di arresto europeo” nei
confronti di Turetta, il magistrato ha ricordato che “il
tribunale di prima istanza di Halle ha emesso un ordine di
detenzione, sulla base del quale l’imputato è stato collocato
nel centro di detenzione di Halle, e ora la Procura generale ha
richiesto all’Oberlandesgericht”, una sorte di Corte d’appello
detta anche Tribunale superiore regionale, “il recepimento del
mandato di arresto”, ha aggiunto Tewes.
Questo avverrà “nei prossimi giorni presumo, e poi tutto si
svolgerà normalmente. Mi aspetto che, se la Corte d’appello
deciderà in base alla nostra richiesta, l’imputato sarà
estradato in Italia tra pochi giorni”, ha detto ancora il
portavoce della Procura generale di Naumburg.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it