A settembre 2023 si stima che
l’indice destagionalizzato della produzione industriale rimanga
invariato rispetto ad agosto e diminuisca del 2,0% su settembre
2022 sulla base dei dati corretti per gli effetti del
calendario. Lo rileva l’Istat spiegando che nella media del
terzo trimestre il livello della produzione aumenta dello 0,2%
rispetto ai tre mesi precedenti. L’indice destagionalizzato
mensile mostra aumenti congiunturali per i beni strumentali
(+1,5%), l’energia (+1,1%) e i beni intermedi (+0,8%) mentre
cala per i beni di consumo (-2,2%). In termini tendenziali
l’indice cala per la produzione dei beni di consumo del 6,5%.
L’Istat segnala che nei primi nove mesi dell’anno la
produzione industriale è diminuita del 2,7% rispetto allo stesso
periodo del 2022. Si registra un calo consistente per l’energia
(-7,3%) e per i beni di consumo (-3,5%) soprattutto a causa
della riduzione della produzione dei beni durevoli (-6,1%). Per
i beni strumentali si registra un aumento della produzione del
3,5% mentre per quelli intermedi si segnala un calo del 5,7%.
Per i beni di consumo non durevoli la produzione nei primi nove
mesi del 2023 cala del 3,2%
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Fonte Ansa.it