(ANSA) – PARIGI, OCT 18 – Salgono a 11 le persone fermate
nell’ambito delle indagini sulla decapitazione, venerdì, di un
professore di storia nella banlieue di Parigi, secondo quanto si
apprende da fonti giudiziarie.
L’ultimo finito in stato di fermo è una persona che era vicina
al giovane killer Abdoullakh
Abuyezidvich Anzorov.
Diverse persone della famiglia del diciottenne di origine
cecena – i suoi genitori, il nonno e il fratello di 17 anni – ma
anche amici e conoscenti, sono tra i fermati, insieme con il
padre di una studentessa della classe del prof e a un islamista
molto attivo, Abdelhakim Sefrioui, che lo aveva accompagnato
dalla preside per protestare contro la lezione sulla libertà
d’espressione.
Oggi alle 15, a place de la Republique, Charlie Hebdo e
diverse associazioni e sindacati di insegnanti si sono dati
appuntamento per una manifestazione-omaggio al professore di
storia ucciso, Samuel Paty. Analoghe iniziative sono in
programma a Lione, Tolosa, Strasburgo, Nantes, Marsiglia, Lille
e Bordeaux. (ANSA).
Fonte Ansa.it