(ANSA) – ROMA, 27 GEN – “I segnali non vanno mai ignorati, di
qualsiasi tipo”. Lo ha detto il deputato dem Francesco Boccia,
responsabile Enti locali della Segreteria nazionale del Pd, a
chi gli domandava se i voti a Sergio Mattarella nelle prime
votazione per il Quirinale siano un segnale.”Mattarella è un
presidente amatissimo, stimato. Siamo in presenza di un
Parlamento frammentato, ancora senza accordo – ha osservato
Boccia lasciando la Camera dopo la quarta votazione in cui il Pd
ha optato per la scheda bianca -. L’indicazione di scheda bianca
normalmente viene data in attesa di una mediazione che sta
andando avanti. Non so francamente se ci siano anche voti del
Pd” fra quelli per Mattarella, “noi abbiamo dato indicazione di
scheda bianca. Questi voti danno una indicazione ma non sono una
valutazione politica”. “I leader stanno provando. Non è cambiato
nulla. Il Parlamento era è resta frammentato. La maggioranza di
governo è ampia e ha la responsabilità di proteggere il governo
e l’azione di governo – ha continuato -. È quasi naturale che
per trovate un accordo si debba tenere insieme la maggioranza e
le opposizioni. Non è facile trovare una persona che vada bene
al 100% del Parlamento. Andare avanti con colpi di maggioranza
come ha provato a fare la destra nei giorni scorsi non era
consigliabile. Ma le proposte per fortuna sono state fermate.
Guardando a domani, il deputato dem ha detto: “Vediamo cosa
deciderà il presidente Fico con i presidenti dei gruppi, se si
voterà due volte ci sarà la possibilità durante la giornata di
fare ulteriori valutazioni. Però bisogna essere fiduciosi e
continuare a lavorare per unire, quello che abbiamo fatto con il
segretario Letta: noi abbiamo lavorato esclusivamente per tenere
uniti il Parlamento e il Paese”. (ANSA).
Fonte Ansa.it