(ANSA) – ROMA, 25 MAR – “Una Nazione che ha l’80% del
territorio bagnato dal mare, e ha nella trasportistica marittima
turistica e commerciale potenzialità sconfinate, cui si
aggiungono itticoltura e mitilicoltura, pesca, ecologia del
mare, balneazione, diportistica, sport acquatici, deve avere il
ministero del Mare per trovare gli spazi che a oggi rischiamo di
lasciare a partner europei o asiatici”. È quanto ha dichiarato
il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di
Fratelli d’Italia al “Shipping 4.0: RoMare – Roma: capitale di
un Paese marittimo?”, organizzato da Confitarma. “L’Italia – ha
aggiunto Rampelli – è una piattaforma logistica naturale sul
Mediterraneo e dunque dobbiamo attrezzare questa nostra qualità
strategica. Fino ad ora abbiamo fatto molta fatica a
intercettare quel traffico di merci che viene in particolare
dall’Oriente e che, pur passando attraverso il Mediterraneo,
bypassa i nostri porti per approdare nei porti del Nord Europa
il cui sistema fiscale, infrastrutturale e logistico è molto più
efficiente di quello italiano. Questa differenza dev’essere
eliminata per poter gareggiare ad armi pari. È indispensabile
realizzare infrastrutture tese a velocizzare il trasporto di
queste merci: si tratta di investimenti e non di costi, perche’
avranno una ricaduta economica e sociale formidabile”. (ANSA).
Fonte Ansa.it