(ANSA) – NAPOLI, 15 GIU – Torna a sentire grazie a un intervento di ricostruzione in 3D dell’osso temporale.
Nell’ospedale pediatrico Santobono-Pausillipon di Napoli, una piccola paziente ipoacustica è stata sottoposta a un intervento, primo nel suo genere in Italia (secondo quanto riferito dai sanitari) con inutilizzo della tecnologia, a supporto della patologia in questione. L’intervento è stato eseguito dall’Unita operativa di Chirurgia protesica della Sordità Infantile. La bambina affetta da Atresia Auris, una malformazione congenita con assenza del padiglione auricolare, del condotto uditivo esterno e dell’orecchio medio, presentava un grave deficit uditivo e quindi problemi di apprendimento scolastico.
Fonte Ansa.it