(ANSA) – ROMA, 04 MAG – “Ero consapevole del fatto che
mandare a casa Conte, Bonafede, Arcuri e compagnia avrebbe
provocato più di una reazione. A vari livelli. L’ho fatto lo
stesso perché lo ritenevo giusto per il Paese. Lo rifarei
domattina, senza paura. Se oggi c’è Draghi e non Conte, non è
per un complotto ordito all’Autogrill, come qualcuno vorrebbe
far credere, ma è il risultato di una scelta politica, fatta con
coraggio e libertà – all’inizio in solitaria – da un partito che
si chiama Italia Viva. Io vado orgoglioso di quanto abbiamo
fatto. E lotterò in tutte le sedi (credetemi: tutte) perché la
nuova generazione che si avvicina alla politica possa impegnarsi
senza temere mai le fake news, il fango, l’aggressione mediatica
ad personam. Viva la politica e abbasso il complottismo”. Lo
scrive il leader di Iv Matteo Renzi nella e-news.
“Se qualcuno pensa che uno come me possa tacere, perché teme di
essere attaccato o pedinato o intercettato o indicato come
organizzatore di complotti, evidentemente non mi conosce. Io
vado avanti a testa alta. E con più grinta di prima” conclude
Renzi. (ANSA).
Fonte Ansa.it