(ANSA) – NEW YORK, 12 MAG – Addio al Trump International
Hotel di Washington, che ha chiuso ufficialmente dopo che la
famiglia dell’ex presidente Usa ha completato la vendita a un
gruppo di investitori di Miami, il quale prevede di riaprirlo
come Waldorf Astoria. Lo riporta il New York Times.
L’accordo con CGI Merchant Group per un prezzo dichiarato di
375 milioni di dollari copre solo la gestione dell’hotel, che è
ospitato in un edificio affittato dal governo federale su
Pennsylvania Avenue, tra la Casa Bianca e il Campidoglio.
“Abbiamo preso un edificio fatiscente e sottoutilizzato e lo
abbiamo trasformato in uno degli hotel più iconici del mondo”,
ha dichiarato Eric Trump, figlio di The Donald e vicepresidente
esecutivo della Trump Organization, annunciando il completamento
della vendita.
I nuovi proprietari hanno iniziato immediatamente a rimuovere
i cartelli con la scritta Trump, a cominciare da quello sopra
l’ingresso principale. L’albergo da 263 camere, aperto poche
settimane prima che il tycoon fosse eletto presidente nel 2016,
dopo una ristrutturazione da 200 milioni di dollari, è diventato
un luogo di ritrovo per i suoi sostenitori, membri del suo
gabinetto, lobbisti e repubblicani al Congresso. Tuttavia,
secondo dirigenti del settore alberghiero, ha avuto prestazioni
inferiori rispetto ad altri hotel di lusso della città, in
particolare da quando Trump ha lasciato la Casa Bianca, in parte
perché alcune società e viaggiatori erano riluttanti a prenotare
camere o organizzare eventi date le controversie che circondano
l’ex presidente. Fattori che molto probabilmente hanno
contribuito alla decisione di vendere il contratto di locazione.
(ANSA).
Fonte Ansa.it