“Ilaria è entusiasta di poter
finalmente uscire dal carcere e noi siamo felicissimi di poterla
finalmente riabbracciare”: così all’ANSA Roberto Salis ha
commentato la decisione del tribunale ungherese di concedere i
domiciliari a sua figlia Ilaria che, dopo oltre 15 mesi, potrà
lasciare il carcere dove è detenuta con l’accusa di aver
aggredito dei militanti di estrema destra.
“Non è ancora fuori dal pozzo – ha aggiunto ma sarà
sicuramente molto bello poterla riabbracciare dopo 15 mesi,
anche se finché è in Ungheria io non mi sento del tutto
tranquillo”.
“Siamo molto soddisfatti, finalmente finisce questo incubo
per Ilaria ma la sua battaglia continua”: è il commento di Mauro
Straini ed Eugenio Losco, i due legali italiani di Ilaria Salis
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it