Spot, il cane robot di Boston Dynamics, è stato recentemente utilizzato per rilevare i livelli di radioattività nella zona attorno alla centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina. Accompagnato da una batteria di droni equipaggiati con sensori di radioattività, Spot ha esplorato la Foresta Rossa, nella Zona di Esclusione, interdetta alle persone, dove, a tanti anni dai tragici fatti del 1986, i livelli di contaminazione radioattiva sono ancora molto alti.
Spot si è mosso autonomamente su terreni di vario tipo, consentendo così agli scienziati dell’università di Bristol di scattare foto 3D delle aree esplorate e realizzare una mappa dettagliata dei livelli di radioattività, e anche di scoprire aree con picchi di radiazioni mai rilevati prima.
Dove l’uomo non arriva. L’intera zona è ancora disseminata di macchinari e rottami, resti altamente contaminati delle attrezzature utilizzate nei primissimi momenti successivi al disastro e poi abbandonati dai lavoratori della centrale e dal personale addetto ai soccorsi. Spot, robot-dog progettato per usi militari ma adeguato anche a impieghi civili, è perfetto per questo tipo di missioni: si muove su qualunque terreno, sale e scende dalle scale, si alza da solo quando cade e, dotato di un braccio meccanico estensibile, è anche in grado di aprire le porte.
Il video qui sotto, in russo con sottotili in inglese, mostra Spot in azione a Chernobyl.
Fonte Focus.it