(di Alessandra Baldini) (ANSA) – NEW YORK, 18 SET – Rolling Stone shock: nella nuova
top 500 delle canzoni di tutti i tempi Aretha Franklin, Sam
Cooke e Public Enemy hanno spodestato Bob Dylan, i Rolling
Stones e John Lennon. La bibbia del rock ha aggiornato per la prima volta in 17
anni la sua storica hit parade e lo ha fatto all’insegna
dell’inclusione. La nuova lista e’ stata creata con l’aiuto di
250 tra musicisti, giornalisti e producer che hanno preso in
considerazione oltre quattromila canzoni. Tra le 500 prescelte,
254, cioe’ piu’ della meta’, non erano state messe in elenco
nell’edizione del 2004 che aveva visto ai primi tre posti il
futuro premio Nobel per la Letteratura, l’ex Beatle e la band di
Mick Jagger: tutti musicisti bianchi.
La lista originaria era dominata da rock e soul, ora sono
entrate nella top 500 generi diversi come l’hip hop, il Latin
pop, il country, il rap, l’indie rock e il reggae. “Dal 2004
molto e’ cambiato”, spiega Rolling Stone: “Allora l’iPod era
relativamente nuovo e Billy Eilish aveva tre anni. Cosi’ ci e’
sembrato giusto dare alla lista una rispolverata. Il risultato
e’ una visione piu’ vasta e inclusiva del pop, una musica che
continua a riscrivere la sua storia ad ogni nota”.
La troika originaria era composta da “Like a Rolling Stone”
di Dylan, “(I Can’t Get No) Satisfaction” degli Stones e “Imagine” di Lennon. Adesso e’ “Respect” a fare da apripista,
seguita da “Fight The Power” di Public Enemy, scritta all’epoca
del film del 1989 Spike Lee “Fai la Cosa Giusta”, e “A Change Is
Going to Come” di Sam Cooke che ha spedito, quest’ultimo, il
brano pacifista del marito di Yoko Ono al 19esimo posto in
classifica.
La canzone di Dylan resta al quarto posto seguita da “Smells
Like Teen Spirit” dei Nirvana. “Satisfaction” e’ stata relegata
al 31esimo posto. Diciassette anni fa la versione di “Respect”
del 1967 interpretata dalla grande Aretha era arrivata quinta.
(ANSA).
Fonte Ansa.it