(ANSA) – PARIGI, 17 MAR – Reporters sans frontières (RSF) ha
segnalato alla Corte Penale Internazionale (CPI) dei crimini di
guerra perpetrati contro i giornalisti in Ucraina.
“L’informazione non può venire considerata come un obiettivo
militare”, avverte l’Ong francese attiva nella difesa della
libertà di stampa nel mondo, secondo cui i reporter sul terreno
in Ucraina sono oggetto di “attacchi deliberati” da parte dei
militari russi. Dall’inizo del conflitto, cinque giornalisti,
cameramen e fotografi sono stati uccisi in Ucraina e diversi
altri sono rimasti feriti. (ANSA).
Fonte Ansa.it