(ANSA) – ROMA, 26 NOV – “Il Movimento 5 Stelle è stata la
prima forza politica a mettere sul tavolo il tema del salario
minimo. Adesso che anche l’Europa si muove nell’esatta direzione
da noi indicata, e che in Germania la nuova coalizione di
governo decide di portarlo da 9,19 a 12 euro, non ci sono più
scuse: dobbiamo accelerare e approvare quanto prima un
provvedimento per alzare gli stipendi di milioni di lavoratori.
Sono 4,5 milioni quelli che guadagnano meno di 9 euro lordi
all’ora mentre 2,5 milioni non arrivano nemmeno a 8 euro: tutto
ciò è inaccettabile. C’è una proposta di legge del M5S che fissa
alcuni principi di buonsenso, come valorizzare la contrattazione
collettiva ‘sana’ mettendo fine al fenomeno dei cosiddetti ‘contratti pirata’ e fissare una soglia di dignità sotto cui
nessun contratto collettivo deve mai scendere. Noi, come
ribadito oggi dal presidente Giuseppe Conte, ci siamo. È ora che
anche gli altri partiti dicano da che parte stare. Il Movimento
non ha dubbi: sta da quella dei lavoratori”. Lo afferma in una
nota il capogruppo del M5S alla Camera, Davide Crippa. (ANSA).
Fonte Ansa.it