(ANSA) – ROMA, 05 LUG – A partire dal 2010 il personale
sanitario ha subito un calo del 5,6%, ovvero mancano all’appello
5mila medici, quasi 11mila infermieri e più di 23mila altri
operatori sanitari, per un totale di 40mila unità. Una riduzione
che ha condotto alla situazione di debolezza evidenziata dalla
pandemia di Covid-19. Nel corso dell’emergenza sono però stati
reclutati precari che ora, grazie alla legge sulle
stabilizzazioni, possono essere assunti. “Già 10 regioni su 20 –
spiega il presidente di Fiaso, Giovanni Migliore – hanno
stipulato accordi per procedere con i contratti a tempo
indeterminato”. (ANSA).
Fonte Ansa.it