(ANSA) – NAPOLI, 19 GEN – Un quarantenne della provincia di
Napoli è stato denunciato dalla Polizia Postale della Campania,
coordinata dalla Procura di Napoli Nord, con l’accusa di essere
l’autore di uno dei messaggi lesivi della memoria dell’ex
presidente del Parlamento Europeo, Davide Sassoli, comparsi
nella rete. Gli agenti della Postale hanno anche eseguito una
perquisizione informatica nel corso della quale sono state
rinvenute tracce del messaggio d’odio. L’uomo in passato è già
stato denunciato per inosservanza delle misure sanitarie in
materia di Covid. L’indagato è risultato anche amministratore di
un canale Telegram con più di 30.000 iscritti, sul quale ha
pubblicato numerosi messaggi di incitamento alla violazione
delle disposizioni sulla gestione dell’emergenza pandemica da
Covid-19. Su diversi canali Telegram, profili Facebook e Twitter
(con l’hashtag #nessunacorrelazione) è stata riscontrata la
pubblicazione di numerosi messaggi d’odio, inspirati da teorie
complottiste “No Vax” secondo le quali l’onorevole sarebbe morto
a causa del vaccino.
Tra i vari messaggi diventati virali per il contenuto
particolarmente sprezzante e lesivo della memoria del defunto
Presidente del Parlamento Europeo, ripreso anche dai principali
organi di stampa, è emerso quello pubblicato dall’account “Ugo
Fuoco” nel quale si affermava che: “ogni tanto una buonissima
notizia. Se ne va mr. ‘Il green pass non è discriminatorio’
Sassoli. Adesso venitevi a prendere gli altri, grazie”. (ANSA).
Fonte Ansa.it