(ANSA) – ROMA, 24 OTT – “Imma Tataranni è una donna fuori
dagli schemi, di grandissima intelligenza, che dice sempre
quello che pensa, ma diciamolo anche con un ego al limite del
patologico, si riscatta con la sua simpatia. Si veste in modo
sgargiante, surreale, non perchè come credono alcuni usa i suoi
abiti come una corazza, ma per il motivo opposto sono il suo
balcone: per la serie ‘guardatemi questa sono io’ e me ne sbatto
del giudizio altrui non mi interessa piacere o ingraziarmi
nessuno”.
Parola di Vanessa Scalera che in una conversazione con l’ANSA
si racconta alla vigila del ritorno in tv su Rai1 con la seconda
stagione del suo personaggio che l’ha resa nota al grande
pubblico, la magistrata Imma Tataranni che avanza tra i sassi di
matera con top leopardati e borsa di paillette. La serie diretta
da Francesco Amato – prodotta da Ibc Movie e Raifiction – dai
libri di Mariolina Venezia (nel cast Max Gallo, Barbara Ronchi,
Alessio Lapice, Carlo Buccirosso e Alice Azzariti) andrà in onda
su Rai 1 dal 26 ottobre. Dal 21 ottobre Scalere è in sala con
il film “L’Arminuta, presentato alla Festa di Roma. Un momento
di grazia per Scalera impegnata contemporanemente su due set: la
seconda stagione di Romulus per e Enitos e il nuovo film di
Ludovico Di Martino, I viaggiatori Tornando a Imma Tataranni l’attrice anticipa : “accadrà di
tutto”.
Dice che a Imma non interessa piacere eppure conquista a
cominciare dal giovane maresciallo Calogiuri (Lapice) che nella
prima stagione è rimasto segnato e intimorito da quel bacio
pieno di passione proibita. “Infatti Imma è una contraddizione,
poi trova questo giovane, bello educato, che si invaghisce di
lei donna forte, dai modi bruschi…ecco diciamo anche che uno
così è difficile incontralo ma lei può tutto…”. Così come suo
marito Pietro (Massimilano Gallo) “Max è un grandissimo attore
che ha donato un’anima particolare al personaggio. Comunque tra
Imma e Pietro continua il loro rapporto anche se questa volta il
marito è più presente si è messo in testa di realizzare un sogno
aprire un’attività tutta sua, un locale jazz (ANSA).
Fonte Ansa.it